Sperimenteremo la cottura usando il classico bbq sferico, il kettle, per cuocere una ricetta speciale: le cosce di tacchino.
Sarà la giusta ricetta per mettere alla prova un barbecue? Secondo noi sì. Leggi l'articolo per scoprire di più.
INGREDIENTI
Cosce di tacchino
Salsa Ketchup
PREPARAZIONE
Tra tutti i nostri barbecue, mancava proprio il più semplice e iconico di tutti, quello da cui la maggior parte dei griller partono: il kettle.
Per testare il nuovo arrivato abbiamo pensato di preparare un piatto non troppo complesso ma, come tutte le preparazioni di carne bianca, una ricetta che richiede cura e attenzione.
Per iniziare rimuoviamo il piumaggio residuo dalle cosce di tacchino. Per farlo possiamo usare le mani o velocizzare il processo mediante l'uso di un cannello.
Per scegliere la speziatura adeguata abbiamo dato una sbirciata al nostro sito nella pagina dei calcolatori di rub e abbiamo composto, seguendo le dosi indicate, il Mexican Rub.
Una volta preparati e pesati gli ingredienti del rub, aiutandoci con il mortaio, sminuzzando e pestando le spezie, partendo da quelle più grosse.
Per fare in modo che le spezie possano aderire alla carne, spennelliamo completamente la superficie delle cosce con del ketchup: daremo un sapore leggermente dolciastro e in cottura lo zucchero contenuto nella salsa andrà a glassare la pelle.
Terminiamo la preparazione cospargendo il rub su tutta la coscia.
Passiamo alla cottura e al vero test del nostro kettle.
Il barbecue dovrà essere preparato con un setup indiretto e fatto scaldare intorno ai 120 - 140 °C.
Non essendoci un deflettore, come invece lo si può trovare su un kamado, dovremo porre il carbone ai lati della vasca di combustione, aiutandoci con due cestelli porta braci.
Nel mezzo andrà messa una vaschetta contenente dell'acqua, così che si crei umidità nella camera di cottura e ci aiuti a mantenere la carne succosa.
Prima di mettere la carne sulla griglia, esattamente sopra la vaschetta piena di acqua, infiliamo un termometro sonda in una delle due cosce.
Il tacchino sarà da far cuocere per un paio di ore, senza mai superare i 150 °C, ricordandoci che la temperatura della coscia dovrà arrivare oltre i 70 °C al cuore prima che sia pronto
Passando alle osservazioni sul kettle possiamo ritenerci più che soddisfatti. Anche se si tratta del più semplice tra i modelli di barbecue, le proprietà isolanti e termiche del braciere sono buone e ci hanno permesso di mantenere una temperatura costante senza mai regolare la bocchetta di aerazione durante la cottura.
Successo che viene confermato anche osservando la preparazione finita: notiamo una carne ancora succosa, cotta ma rosata e con una pelle ben brunita e croccante.
Il kettle ha superato la prova a pieni voti. Pur non avendo usato barbecue super accessoriati o con qualità costruttive top di gamma, abbiamo raggiunto un risultato eccellente.
Speriamo che questo nostro esperimento invogli chi si sta guardando intorno per il suo primo braciere o non sa ancora se approcciare al mondo del vero barbecue, ad iniziare proprio dall'uso di un semplice kettle.